Tutti pensano a cambiare l’umanità ma nessuno pensa a cambiare se stesso.
Lev Tolstoj
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
è un pensiero di
Gionni inserito il 06/11/2006 alle 15:32:01, nella sezione
Travel, e linkato 2141 volte.
Il viaggio è già finito purtroppo, ma questo post lo inserisco lo stesso nella sezione Travel.
Per un piccolo problema tecnico nei giorni scorsi non ho potuto attivare il locator e quindi, miei cari lettori, non mi avete potuto seguire in tempo reale lungo il mio girovagare in compagnia della Briciola in terra Carsico/Friulana.
Beh, se non ci siete mai stati, prendetelo in considerazione, la zona merita... Aquileia è stupenda, Grado particolare, Trieste splendida.
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Trieste - Piazza Unità d'Italia. Palazzo Comunale di sera Foto GG
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A breve il racconto (spero).
Consiglio gastronomico:
Strucchi e Pandolce di Cividale...
Mi riesumo dopo non so quante settimane. Attorno a me è accaduto di tutto, incidenti in metropolitana, esperimenti nucleari, manifestazioni rimandate... ed ora torno brevemente a voi.
In ritardo oramai abbondantemente di 2 mesi, aderisco anche io ad una simpatica iniziativa di Giorgio Tave e rilanciata da Marlenek.
In parole povere, creo in questo post un elenco di blog e blogger che mi seguono.
Quindi se sei un blogger hai due semplici operazioni da compiere:
A seguire l'elenco dei frequentatori del mio blog titolari a loro volta di un diario telematico. Elenco che aggiornerò appena qualcuno avrà l'accortezza di lasciare un segno.
Accanto ad ogni link se possibile, intendo evidenziare se il blog è riservato e se sono attivi gli rss.
I miei Blogreader:
Davidonzo
O2 - OruaM:MaurO
Voglioesseremamma (R)
Incidenteconlafox
Panino di Mortadella
Lina
Marlenek
Miki
eStrix
Madoveandremoafinire
Marco Ziero
"Le domande veramente serie sono solo quelle che possono essere formulate da un bambino. Sono domande per le quali non esiste risposta".
Questa frase del libro di Milan Kundera mi passa e ripassa per la testa. E' proprio vero che sono i bambini a dominare il mondo. La loro innocenza è disarmante, ti lascia senza fiato perchè sanno raccogliere in se tutti i misteri del mondo. E' una innocenza che assume aspetti divini, il loro desiderio di crescere è probabilmente il più grande mistero imperscrutabile del mondo. Il loro essere veri, senza possibilità di interpretazione e senza ambiguità, straccia tutti i veli di una realtà quotidiana in cui siamo immersi. Sono i portatori sani di valori che il mondo moderno sta ponendo sempre di più in secondo piano.
Siamo stati tutti bambini, ma nessuno di noi è più capace di ricordare veramente il senso profondo della nostra anima a quell'età. Se soltanto per 5 minuti l'umanità tornasse tutta bambina, probabilmente non ci sarebbero più sentimenti negativi al mondo, ma solo la speranza in un futuro migliore.
"L'uomo vive ogni cosa subito, per la prima volta, senza preparazioni. Come un attore che entra in scena senza aver mai provato. Ma che valore può nascondere la vita se la prima volta è già la vita stessa?"
Un pensiero che è la conferma di un mio pensiero. Siamo parte di una grande sceneggiatura, nella quale sta unicamente a noi decidere che ruolo averne. Attori o semplici comparse.
Ed è lì, in questa sostanziale differenza di ruoli che si viene a porre la sottile linea tra il vivere la vita o farsi più semplicemente vivere. Essere capaci di decidere. O solamente lasciar decidere gli altri, non per mancanza di responsabilità, ma per inedia, una banale carenza di desiderio di riscatto e di crescita.
Forse è proprio questa "l'insostenibile leggerezza dell'essere".
SOMALIA: SUORA UCCISA PER VENDETTA
Suor Leonella è stata uccisa con diversi colpi di arma da fuoco nell'ospedale Sos di Mogadiscio, dove da anni sono attive tre religiose delle Missionarie della Consolata. Ieri, un leader religioso di Mogadiscio legato alle Corti islamiche, Abubukar Hassan Malin, aveva invitato i musulmani a "vendicarsi" del Papa per le sue dichiarazioni sull'islam e la guerra santa, ritenute offensive dal mondo musulmano, aggiungendo che chiunque rechi offesa al profeta Maometto deve "essere ucciso". "Vi esortiamo, musulmani, dovunque voi siate, a perseguitare il Papa per le sue barbare dichiarazioni, come avete perseguitato Salman Rushdie, il nemico di Allah che aveva offeso la nostra religione", ha detto ieri Hassan Malin.
Oggi apro con questo. Una riflessione difficile da digerire anche per me, che ho sempre desiderato e lavorato per la comprensione e il rispetto tra le persone, abbandonando irrigidimenti ed estremismi.
Credo che si stia realmente oltrepassando il limite.
Questa è la libertà e la democrazia che c'è nel mondo?
E' questo il modo di come ci si difende o si fanno valere le proprie ragioni?
Questa è la religione, il senso di fede che certa gente propone o sente come valori?
E l'occidente che fa? Guarda, si rammarica, e gira la testa...
OOOOOOOOHHHHHHHHH svegliatevi!!!
Tutti a combattere per difendere i diritti, tutti a scendere in campo per tutelare le proprie realtà, ma quando è necessario, tutti pronti a girare il capo o a cercare giustificazioni idiote?
A furia di guardare unicamente alle necessità economiche, pian piano abbiamo perso di vista la nostra stessa vita, permettendo a gente che NON SA cosa significhi il rispetto, di condizionarci in tutto e per tutto.
Siamo unicamente comparse, comandate da mani lorde di sangue, che non conoscono il significato reale della parola SACRO.
Cosa c'è di più sacro della vita umana? Del rispetto, della dignita?
L'ombra del medioevo si riaffaccia sulla terra, nella sue veste peggiore. Non il medioevo che ha portato il progresso, fucina della cultura e del rinasimento, ma barbaramente l'era della morte.
Perchè il nemico va ucciso.
Leggo oggi: "Conquisteremo Roma come promesso dal Profeta". Il consiglio dei Mujahidin, cellula della guerriglia irachena confluita in Al Qaeda, lancia la sua "guerra santa" contro il Vaticano, "fino alla sconfitta dell'Occidente". Mi basta questo per confermare ulteriormente che il discorso di Benedetto XVI a Ratisbona era perfettamente calzante. Ed ovviamente male interpretato, o meglio saggiamente estrapolato secondo le proprie turpi necessità, così come la citazione di Michele Paleologo, imperatore di Bisanzio, che non incitava di certo alla morte e alla distruzione.
"E' contrario a Dio, alla natura umana e alla ragione - erano state le parole del Papa - non ci può essere conversione né fede costretta dalla violenza"
Non si può e non si deve usare il nome di Dio o di Allah per diffondere una cultura di morte e perseguire fini di distruzione e terrore. E' una violenza verso Dio stesso, verso il suo massimo ed assoluto senso di sacro e verso l'infinito amore che lui ci dona ogni giorno.
E' una bestemmia verso di Lui, perchè una violenza verso le sue creature.
Per queste giuste e illuminanti affermazioni, ora incitano la morte del Papa. Forse è qui la differenza di cultura?
E vogliamo parlare delle vignette satriche? Tutti a prodigarsi in scuse, ma manco uno a chiederle per la vignetta raffigurante il Papa come un maiale. Rispetto ogni forma di religione, ma penso e credo che debba essere un valore reciproco e non univoco. A quanto pare per molti non è così. Potere del petrolio?
Concludo con una riflessione sui maiali. Secondo me meritano molto più rispetto loro che le persone che li disprezzano. Almeno l'utilità del maiale è un fatto certo.