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La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi

Bertrand Russel


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Di.Co. io, ma sono cose da proporre?
è un pensiero di Gionni inserito il 10/02/2007 alle 12:47:48, nella sezione Politicando, e linkato 1296 volte.

In quanto cattolico praticante io mi sento un po' a disagio e in disaccordo su tutto sto parlare di Pacs e cose simili. Che per dargli un nome più simpatico, son diventati Di.Co.

Che dire...

Alla fine con sti Di.Co., e non lo dico solo io, hanno creato una versione light del matrimonio civile, già esistente nella nostra legislazione... però, sarò ottuso, sarò scemo, saranno le pillole. Non ne riesco a capire l'utilità. E lo Ri.Di.Co. Insomma, alla fine abbiamo fatto la nostra solita italianata, che finirà con la solita italianata e altro giro altra corsa.
Ma soprattutto, di tanti problemi che abbiamo in Italia, debito pubblico, servizi che vabbè.... lasciamo stare, un terrorismo extraparlamentare estremistico di destra e di sinistra che serpeggia, una compagnia aerea che stiamo regalando in giro a pizzichi e bocconi, le ferrovie con un buco di investimenti tale da decidere se far circolare i treni o ristrutturare le infrastrutture, noi pensiamo a un problema marginale che su 57 milioni di abitanti, riguarderà si e no, e mi tengo molto largo, 3 milioni di persone.
Il paese sarà impazzito,
ma il governo non scheza.
E soprattutto dove sta la differenza dal matrimonio civile o i Di.Co.? Penso che alla fine la procedura e la cerimonia sia la stessa. Le sposine vorranno lo stesso l'abito bianco, però... non spendi nulla di avvocato quando le cose non vanno più? Geniale!!!
Allora bastava abolire o ridurre le procedure di divorzio, e fare come in altre nazioni nelle quali vige un regime teocratico, dove basta scrivere una bella lettera in cui si rinuncia alla consorte (alta considerazione del matrimonio e soprattutto della donna....) e tutto è finito lì.
Poi ci lamentiamo della perdita di valori, di Catania, e della scristianizzazione dell'occidente. Ma siamo seri va!
Almeno la Chiesa Cattolica ci crede e ribatte e insiste sul matrimonio religioso, perchè è uno dei sui sacramenti. Uno dei più importanti perchè presuppone la procreazione e la conservazione della specie. O l'apocalisse è vicina.
Penso abbiate capito il senso del discorso.

 
# 1
Beh, la solita italianata per far felici radicali, rifondaroli e pochi altri. Io Di.Co. : è sempre esistito il matrimonio civile, e non mi sembra che si è obbligati a sposarsi in chiesa (ma molti lo fanno perchè è trendy o per far felice la sposa/o o le famiglie), basta andare in COmune, 15 minuti, e via...
Era necessaria sta boiata? Sinceramente no. Io credo che stare con una persona implichi diritti e doveri. Ma se io sto con una persona e son convionto di voelrci stare, dopo un ovvio periodo di convivenza mi sposo. Se non son credente non ci vado in Chiesa ma dò un senso di regoalrità all'unione. A me sembra davvero una buffonata...allora a sto punto mettiamo l'autocertificazione del matrimonio, uno va in comune ed autocertifica di stare con una persona...oppoure, dato che il problema sembra essere quello di voler risparmiare sull'avvocato, riesumiamo gli istituti del diritto romano con il ripudio...(vabbè, esiste pure nel diritto islamico...non per nulla il loro è un diritto molto primitivo e teocratico). Boh, non ho parole, e quello che più mi irrita, e lo dico da non cattolico praticante, è la levata dis cudi contro il Papa. Di.CO. : ma se un Pannella qualsiasi può esternare la sua opinione, perchè la Chies anon può farla? Perchè la Chiesa non può difendere la SUA dottrina?Dove andremo a finire...aridatece davvero er Papa Re.....
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 10/02/2007 alle 14:11:33)
# 2
Soprattutto il Papa è capo di stato di una nazione estera, sovrana e indipendente. Quindi libera di esprimere le proprie osservazioni.
Sennò, allora fate tacere Zapatero.

Nota per OMAR: TI RICORDO LE REGOLE DI INSERIMENTO COMMENTI!!! Secondo avviso.
è un pensiero di  Giovanni  
(inviato il 10/02/2007 alle 14:53:52)
# 3
RI.DI.CO.LO
è un pensiero di   
(inviato il 10/02/2007 alle 15:01:09)
# 4
Ioan, che ha il commento che non va? Non comprendo!É un pochino sgrammaticato : - (
PS
Io credo che quelli che voglion far tacere il Papa è perchè han una paura matta...del resto guarda quando son stati approvati sti surrogati...proprio mentre sui giornali impazza la polemica sul calcio....ovvio, no? Così nessuno se ne accorge...
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 10/02/2007 alle 16:10:30)
# 5
Che bello!!!... Ma in che mondo siamo finiti??!! Ma che schifo è!! Una domanda con risposta, ma i figli dei Di.Co divorziati dove vanno? alle coppie di fatto?? Diamoli a gay e lesbiche, cresceranno con SANI PRINCIPI INNOVATIVI. Io ho voglia di procreare, ma pensare che i miei figli dovranno crescere in questo schifo di mondo mi fa pensare tantissimo. Ma poi penso... x colpa di sta GENTE ci devo riflettere??? Naaaaaa... Almeno da me nn saranno calcolati minimamente, già gli ho dato troppa importanza, quindi....
è un pensiero di   
(inviato il 10/02/2007 alle 16:17:57)
# 6
@Omar: no chi vuol "far tacere" il papa non ha paure matte, è solo che è stufo di sentirgli dire cose legate a mentalità medioevali e che nulla hanno a che fare con l'attualità! E i pacs sono l'ultimo dei problemi! dimenticavo, per me può parlare quanto vuole.
è un pensiero di  Sig.naFelicita  
(inviato il 12/02/2007 alle 13:57:15)
# 7
x Felicita: spiace contraddirti, ma se proprio vogliamo essere pignoli il Papa è anche il capo di uno Stato Estero...quando parla un qualsiasi altro capo di Stato tutti zitti,perchè?Ma poi che sono le cose legate alla mentalità medioevale?Firse la Chiesa dovrebbe rinunicare alla sua dottrina ed acectare PACS,divorzio,aborto ecc ecc ecc?Nessuno ti obbliga a seguire la religione o i suoi insegnamenti 8a differenza di altri posti c'è libertà di scelta)ma non si può pretendere una religione a propio uso e consumo. Del resto, in Diritto Civile si parla di separazione e divorzio, ovvero cessazione degli effetti civili del matrimonio, in diritto canonico di annullamento del matrimonio. Tutta qua la differenza che dovrebbe far capire che la Chiesa non parla a vanvera: difende i suoi prinicpi. In fondo come per leggi: dura lex sed lex....
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 12/02/2007 alle 14:09:31)
# 8
@omar: ma infatti per me può parlare ;) quello che voglio dire è che la chiesa impone senza alternative e senza elasticità delle regole che mal si inseriscono alla società contemporanea. E "impone" senza rispettare, appunto, la libertà di scelta. Nessuno mette in discussioneil matrimonio con i pacs, chi ci crede si sposerà secondo il rito e la sua vita continuerà entro i limiti del cattolicesimo e ben per loro, ma esistono anche molte altre realtà che non sono costringibili se uno no ci crede, e sono realtà esistenti e che vanno tutelate, proprio in virtù del rispetto dell'essere umano e della vita che esso vive su questa terra.
è un pensiero di  Sig.naFelicita  
(inviato il 12/02/2007 alle 16:31:34)
# 9
@Felicita: dottrinalmente ti spiego il no della Chiesa, citandoti il Canone 1055 del Codex Iuris Canonici.
Can. 1055 - §1. Il patto matrimoniale con cui l'uomo e la donna stabiliscono tra loro la comunità di tutta la vita, per sua natura ordinata al bene dei coniugi e alla procreazione e educazione della prole, tra i battezzati è stato elevato da Cristo Signore alla dignità di sacramento.

§2. Pertanto tra i battezzati non può sussistere un valido contratto matrimoniale, che non sia per ciò stesso sacramento

Quindi capirai bene che la Chiesa non può accettare altre forme. Giuridicamente ti dico che è dal 1922 che esiste il matrimonio civile, regolato dal Libro Primo, Titolo Sesto del Codice Civile. Non vedo altre necessità: gli strumenti son sempre esistiti, non trovi?
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 12/02/2007 alle 19:15:38)
# 10
Partendo dal presupposto che io non alcuna voglia di di far uscire un melone da MIA SORELLA, e ho l'istinto materno di una cozza, sono per i Di.co. Io andrei a regolarizzare due sodalizi, uno di 18 e l'altro di 20, con le mie Amiche del cuore,perchè il rispetto, i valori e i sentimenti vengono prima delle unioni biologiche, e della chiesa, che sono i 3\4 porci pervertiti stile la monaca di monza e don abbondio....giusto per cadere nel banale. Sì a Gesù Cristo, no a preti e suore. Che culto cattolico è? Ci vado.
è un pensiero di  mik  
(inviato il 12/02/2007 alle 20:39:03)
# 11
Miki,sei di una banalità disarmante....E...spiegami, a cosa ti servirebbe regolarizzare tale sodalizio?A creare una famiglia?O quale altro tipo di rapporto giuridico vuoi porre in essere?Posso consigliare, per stemperare gli animi, di ripassarsi il COdice Civile ed il Codex Iurici Canonici? Il primo lo trovate a questo indirizzo sul sito dell'IPZS (cercate con google codice civile) ils econdo sul sito del vaticano. Giusto per farvi un'idea di base su cui poter discutere. Non è saccenza, ma prima di parlare di surrogati, andiamo a vedere cosa già ci offre la realtà quotidiana. Per la dorrtina, non ci piove: il matrimonio canonico è regolato dal canone 1055 (e seguenti) ergo, se te voi sposà in Chiesa stai alle regole della Chiesa (altrimenti non lo fai e nessuno ti obbliga)il matrimonio civile è regolato dal Libro Primo Titolo Sesto del CC. Ergo se te voi sposà in COmuen rispetti la elgge. Questi sono i due matrimoni. Il resto non sono matrimoni, sono aborti giuridici volti non solo a demolire il cocnetto di famiglia ma anche il diritto di famiglia stesso. E vi assicuro che non se ne sentiva la necessità..ma in Italia son specialisti nel semplificare le cose semplici. PPerchè ci son tante unioni non regolari? Perchè nessuno ha voglia più di impeganrsi, e piuttosto che andare in COmune a sposasrsi e prendersi l'impegno preferisce la via più semplice. Così se va male amici come prima e avanti il prossimo. Di.CO., ma stiamo scherzando?Ripeto, se stai bene con una persona te la sposi. in chies,a in comune, in sinagoga, a Las Vegas...ndo te pare...ma te la sposi...
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 12/02/2007 alle 23:12:58)
# 12
Omar, TERZO AVVISO (anche per la grammatica)!!!
Cmq, i Di.Co. dopo una attenta analisi servono a legalizzare l'amicizia... però preferisco farlo con mauretto, non con te... Poi è paradossale che basta fare l'autocertificazione in comune, anche uno per volta e non assieme.
Non Di.Co. altro...
è un pensiero di  Giovanni  
(inviato il 13/02/2007 alle 00:09:51)
# 13
Di.CO. io...tutto sto casino solo per legalizzare l'amicizia?:-d Vabbè,allora tutti in Comune :-d
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 13/02/2007 alle 00:17:45)
# 14
Si, ma anche uno per volta, senza fretta, basta dire di chi vuoi essere amico.
è un pensiero di  Giovanni  
(inviato il 13/02/2007 alle 00:38:30)
# 15
No non trovo. Ciò che dice il papa è il veto a unioni al di fuori del sacramento come legge universale. Una coppia cattolica praticante, in quanto credente, seguirà il sacramento di santa romana sede senza pensarci neanche. Ad una coppia non cattolica invece, che decide di seguire una strada non legata al rito cattolico (o qualsiasi altro rito giuridicamente riconosciuto) per scelte che non sta a nessuno giudicare, serve una legge che regolamenti perlomeno la divisione dei beni. Tutto qua. Dove sta il problema? Nessuno mette in crisi il valore del matrimonio nel modo più assoluto. Da come si indignano le persone sembra quasi che i pacs debbano subentrare al matrimonio tradizionale. Giuro, non riesco a capire.
è un pensiero di  Sig.naFelicita  
(inviato il 13/02/2007 alle 14:06:55)
# 16
appunto, Felicita, nessuno mette in dubbio la sacralità del matrimonio. Si mette in dubbio un Paese in cui comunque anche il rito civile risente di quello della chiesa, e non si tiene conto che i dico o i pacs fanno sì che, per esmpio, se fratello e sorella vivono per 20 anni sotto lo stesso tetto con assitenza reciproca, con un vero riconoscimento di famiglie di fatto essi possono usufruire degli stessi diritti di un uomo e una donna sposati in maniera canonica. Non vedo perchè bisogna tornare al medioevo e sposarsi di comodo. In un mondo in cui il lavoro è sempre più precario, per molti motivi le unioni classiche non funzionano, a torto o a ragione che sia non è questo il punto, si deve prevedere che due amici coinquilini, o due parenti che non siano marito e moglie, che si aiutano moralmente e economicamente per una vita, posssano essere riconosciuti come famiglie.

Il vero problema che nessuno vede è che tali unioni o famiglie di fatto vogliono essere regolarizate per le tasse, altro che. Tutte le leggi italiane, più che in tanti altri paesi considerati civili, tendono solamente a spillare soldi, altro che tutela. Di questo ho timore, non della messa in discussione del valore del matrimonio tradizionale, che per altro non c'è.

E dirò di più: la percezione falsata dei pacs perchè si associano ai gay, dà un'idea di quanto ignorante bigotta e retrogada sia l'Italia, complice anche l'avere nel nostro territorio il Vaticano.
è un pensiero di  mik  
(inviato il 13/02/2007 alle 18:40:53)
# 17
Fratello e sorella sono parenti cosìdetti di primo grado... e la legge già li tutela con un qlcs che se non ricordo male, si chiami "legittima".
i Di.Co., io dico che sono superflui in questo caso.
è un pensiero di  Giovanni  
(inviato il 13/02/2007 alle 19:26:37)
# 18
Il libro secondo del Codice Civile parla tratta la materia delle successioni: art 356/1 - Le persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredita` o altri diritti nella successione sono: il coniuge, i figli legittimi, i figli naturali, gli ascendenti legittimi.
Ergo, Miki,il tuo esempio non regge.
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 13/02/2007 alle 21:57:38)
# 19
@Felicita: al di fuori del matrimonio civile esiste un magnifico istituto del diritto civile: le donazioni!! Art 769 CC: La donazione e` il contratto col quale, per spirito di liberalita`, una parte arricchisce l'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa una obbligazione.
Non aggiungo altro....
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 13/02/2007 alle 22:01:45)
# 20
Ok, abbiamo discusso e dibattuto. E a me fa piacere, anche se sempre i soliti noti.
Mi pare che la conclusione sia una sola. i Di.Co. sono nati per duplicare le leggi già vigenti. O meglio, per fare in modo che vengano applicate anche senza conoscerle. Possiamo dare un merito al governo, ci ha insegnato che in Italia esistono le leggi.
A parole...
è un pensiero di  Giovanni  
(inviato il 14/02/2007 alle 00:16:26)
# 21
Hai ragione, ma tanto, in mezzo a tanti gravi problemi, l'importante adesso è che 2 che vonno sta insieme senza problemi facciano un'autocertificazione. Te voi sposà? No problem, compila er modulo, dù marche da bollo e via,passa la paura. Te stufi della donna che chai? No problem,aricompila il modulo...e se ricomincia...tanto devono passare 9 anni de convivenza per far si che il/la convivente acquisica lo status di erede legittimo. Ergo: ma non fai prima ad andare in comune a sposarti seriamente?
è un pensiero di  Omar  
(inviato il 14/02/2007 alle 01:09:53)
# 22
@MIchela: ... non mi è chiaro perchè vieni a dire a me certe cose.. cmq ammetto che alla questione fiscale non ci avevo pensato, e visto il mio scetticismo nei confronti dei politici ne rimango stupita io stessa. si vede che troppo idealista sono!
@Omar: penso ci siano molti motivi per cui una coppia decide di non sposarsi e non sta a nessuno criticarli. Per quanto riguarda le coppie omosessuali è evidente che non hanno la possibilità di ratificare una uninone civile se non con i pacs.
è un pensiero di  Sig.naFelicita  
(inviato il 14/02/2007 alle 09:25:08)
# 23
Ma se si va dal notaio o con un bel tetstamento olografo, non si fa prima a fare tutto quanto? Non serve manco che passino nove anni.
Quanto riguarda gli omosessuali, rispetto il loro volersi amare, li apprezzo quando è un sentimento sincero che rimane tra di loro e non diventa una carnevalata. Ma per me non saranno mai, pacs o di.co., una famiglia.

P.S. vi ricordate tempo fa un fil con jonny dorelli e franco califano che si intitolava "ho due papà" mi pare?
è un pensiero di  Giovanni  
(inviato il 14/02/2007 alle 13:23:17)
# 24
io voglio sosamme con mio fratello, con beatrice, e romina.


@felicita: tstavo dando piena ragione

VOGLIO LA REVERSIBILITA' DI PENSIONE COME NEGLI ANNI 80 BE AVERE QUELLA DI BILLY!!!!
è un pensiero di  MIK  
(inviato il 14/02/2007 alle 20:52:28)
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Commenti


che bello
21/11/2009 alle 15:44:00
è un pensiero di Anonimo
"Capita spesso - spiega Ghezzi ...
28/10/2009 alle 07:49:23
è un pensiero di Luigi
aggiornare!!!! ^___^
26/08/2009 alle 09:14:38
è un pensiero di Mik
scusate, ma sono totalmente dal...
29/05/2009 alle 19:45:48
è un pensiero di Mik
non mi piace
29/05/2009 alle 19:43:26
è un pensiero di Mik
smk
15/05/2009 alle 07:23:40
è un pensiero di Fù
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11/02/2009 alle 12:44:33
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La gente nega quella catastrofe...
10/02/2009 alle 20:07:01
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Ma parli del babbo o della Elua...
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