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Torsione e Contorsione
è un pensiero di Gionni inserito il 15/03/2007 alle 17:11:28, nella sezione Variazioni sul tema, e linkato 1062 volte.

Ritiro fuori un po' di fondamenti di fisica... se mi ricordo bene le formule.
L'ho sempre detto che sono contorto mentalmente, ma nel caso specifico, voglio applicare su me stesso la formula Hook, analisi fisica della quale sto vivendo in questo momento probabilmente il culmine del momento torcente...

Post edit del 19 marzo: La formula può essere applicata sia nella globalità della propria vita, che utilizzata singolarmente per analizzare ogni singolo accadimento. Nel mio caso, preferisco la seconda soluzione, cioè il particolare periodo che sto attraversando. Non me la sento di metterla in relazione alla mia vita per intero.

Veniamo in dettaglio:

La deformazione che può subire un corpo, in questo caso astratto, ma pur sempre io, sottoposto a sforzo, ha un andamento come quello mostrato nel grafico.


Il diagramma di Hook
Il grafico è lineare fino al punto 1, dove il corpo mantiene caratteristiche elastiche, si deforma sotto l’azione delle forze esterne, nel caso specifico situazioni o eventi che mi accadono attorno e mi coinvolgono, al cessare delle quali il corpo/me riprende la configurazione primitiva, ritornando quindi nella situazione di tranquillità e serenità. Sottoposto ad uno sforzo maggiore, nella curva compresa tra il punto 1 e il punto 2, detta di deformazione plastica, si arriva ad un livello che si può considerare un punto di non ritorno, in quanto, anche se viene eliminato lo sforzo applicato, quindi svaniscono le situazioni o gli eventi scatenanti, il corpo/me, non ritorna al proprio stato iniziale in quanto è intervenuta una forza superiore all'elasticità che va a mutare quindi anche il mio carattere e quelle che sono i miei rapporti interpersonali. Una mutazione generale, che è rappresentata dall'apatia e dalla stanchezza, somatizzazione del malumore e dei disagi. Applicando uno sforzo ancora maggiore, quindi venendo a coesistere tutta una serie di eventi che acutizzano stress e disagio, si arriva agevolmente al punto 3, il carico di rottura, subendo il quale il corpo/me, si rompe.
Va in frantumi tutto, ed eccomi che finisco nuovamente al Pronto Soccorso.

Mi sento tanto come un tondino di acciaio in torsione.